Aggiornamento H1 2022
Il 31 marzo 2022 è terminato lo stato di emergenza COVID-19 in Italia, con l’attenuamento delle misure di sicurezza sanitaria. Nonostante il ridursi dei timori legati alla pandemia, lo scoppio della guerra della Russia sull’Ucraina dello scorso 24 febbraio ha portato nuove preoccupazioni a livello mondiale e ha intaccato la ripresa dell’economia dell’Eurozona, causando un'immediata volatilità dei mercati azionari globali.
L’aumento dei prezzi dell'energia e dei generi alimentari definisce previsioni inflattive molto alte (quasi il 6% nel 2022 per poi mantenersi al di sopra del 2% nel 2023), con una previsione di crescita salariale moderata.
L’incertezza dello scenario geopolitico ed economico appare influire relativamente sul mercato immobiliare che si conferma particolarmente interessante per gli investitori. I player mantengono l’interesse verso i trophy asset mixed use (direzionale/retail), gli sviluppi di rigenerazione urbana, prevalentemente residenziali, e la logistica con annesse infrastrutture tecnologiche. La ripresa degli spostamenti e dei flussi turistici internazionali rende anche attrattivo il segmento hôtellerie (tendenza già in atto dallo scorso anno). Il retail si mantiene in ripresa ma sarà necessaria una stabilizzazione delle performance dei centri commerciali prima di osservare un vero cambio di tendenza. La crescente attenzione alle tematiche environmental, social, governance (ESG) sta inoltre diventando sempre più parte integrante delle analisi delle banche sui beni immobili a garanzia delle esposizioni creditizie.
Sulla base della situazione in essere e in proiezione, Kroll Real Estate Advisory Group ha pubblicato l’aggiornamento al primo semestre 2022 di Ieri, Oggi, Domani. Il Sentiment sul Mercato Immobiliare.
Il report analizza le diverse asset class immobiliari—logistica, uffici, hotel, commerciale, sviluppi immobiliari, residenziale e asset speciali—e offre informazioni aggiornate relative all’evoluzione dei trend nel breve-medio periodo.
